Roma Ostiense. Skené, il nuovo risto-teatro dove si “mangia” cultura

ROMA – Mancava a Roma un locale come lo Skené innovativo e interessante, che si presenta in modo nuovo, approfondendo la scelta dell’intrattenimento culturale. Un locale  creato per suscitare vivacità intellettuale e  interesse per le novità. Si trova nel quartiere Ostiense, a pochi passi dalla Stazione, precisamente negli spazi rinnovati dell’ex cabaret “Al Fellini”, in via Carletti 5.

Skené  somiglia ai tanti luoghi dove si fa spettacolo, ma con la presunzione di rappresentarli tutti, a partire da quella tenda antichissima (la Skené appunto) che riparava i primi hypocrites, “coloro che rispondono”.  Un luogo dove potersi incontrare, a qualsiasi ora, anche solo per bere un bicchiere in compagnia, per parlare, ascoltare, avere anche qualche risposta, dove si trova Musica, Cinema, Poesia, Teatro, Mostre fotografiche e di Pittura, dove il cibo e il vino hanno lo stesso spazio e la stessa importanza degli spettacoli prodotti sul palco. Nella  piccola e accogliente caverna, assistendo agli spettacoli, si può cenare con piatti che si rifanno a ricette della tradizione mediterranea, abbinate alla ricerca delle più moderne esperienze gastronomiche, una cucina di casa, dove primeggiano i prodotti stagionali della  terra italiana  e romana in particolare .

Ad integrare la tradizione sarà la sperimentazione compiuta dal giovane e brillante cuoco Emanuel Casali, diplomato presso il Gambero Rosso e con un bagaglio di  esperienze che ha acquisito presso ristoranti spagnoli e italiani. Dopo la cena (ingresso dalle 19.30 alle 20,45), il sipario si aprirà con  performances dal vivo basate su un perfetto connubio Musica-Teatro :  il mercoledì l’attenzione sarà focalizzata sulla musica, jazz in particolare, che presenterà alcune delle più belle voci della scena musicale contemporanea, mentre dal giovedì al sabato spazio alla drammaturgia d’attore e alla scrittura creativa, che si alterneranno sul palco per proporre commedie leggere ma  di elevata qualità artistica.

Il martedì lo Skené si trasformerà in un laboratorio teatrale, diretto da Beatrice Gregorini (La Fabbrica), dove si svolgeranno corsi di dizione, reading, seminari e approfondimenti tecnici. Il lunedì, invece, si alterneranno eventi speciali, rassegne cinematografiche, inaugurazioni di mostre ed incontri con professionisti del settore.

Il nuovo risto-teatro della Capitale inaugura il  2013 con “10 ragazze per Skené”, una rassegna tutta al femminile lunga oltre 100 giorni da gennaio a maggio, in cui si darà voce a testi, regie e interpretazioni al femminile. Tre mesi di incontri  con decine di donne, per ascoltarle, amarle e criticarle, artista libere di raccontarsi e raccontare storie di ieri e di oggi, con ironia, tenerezza, umorismo e commozione.

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