Milano, poeti per i diritti umani al Festival di Poesia

MILANO –  I poeti Roberto Malini, Steed Gamero e Daniela Malini – in rappresentanza dei Poeti per i Diritti Umani, dei 100 Thousand Poets for Change e di EveryOne Group – parteciperanno al Festival Internazionale di Poesia di Milano con la performance “Poesia per le generazioni future”, accompagnati dal violinista Giampaolo Verga e dal percussionista Fabio Patronelli. 

La lettura-concerto si terrà il 13 maggio dalle ore 16 presso il Museo delle Culture (MUDEC) di via Tortona, 56, nella Sala delle Culture. I poeti, sostenuti da Unicef e dal Consiglio d’Europa per la loro opera di cultura e cività, dedicheranno la loro partecipazione ai migranti e profughi e ricorderanno il 13 maggio del 1939, quando il transatlantico St. Louis salpò da Amburgo con a bordo 937 profughi ebrei tedeschi che cercavano di sottrarsi alla persecuzione nazista. La nave fu respinta dalle istituzioni di Cuba, Stati Uniti e Canada. Nonostante l’eroismo del comandante Gustav Schröder, che rifiutò di ricondurre i passeggeri in Germania e ne ottenne l’accoglienza da parte del Regno Unito, della Francia, del Belgio, dei Paesi Bassi, oltre duecentocinquanta di loro persero la vita nella Shoah. 

Nel corso dell’evento Roberto Malini presenterà agli intervenuti il prezioso e antico Tripode in argento e bronzo ricevuto in dono lo scorso 8 aprile da parte del Museo Internazionale di Cultura Rom di Brno (Repubblica Ceca) e di altre istituzioni culturali e umanitarie. Oltre ad alcune loro poesie, gli autori interpreteranno versi di tre grandi poeti peruviani che unirono al valore letterario l’impegno in difesa dei valori civili e umanitari: César Vallejo, Manuel Scorza e Blanca Varela. 

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