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Allarme mafia: Lazio e Campania le regioni più colpite
Mafia: la memoria come risorsa per ricordare Felicia Impastato
PALERMO - ''La memoria come risorsa''. E'' questo il titolo dell''evento estivo che il 5 agosto Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato organizza a Cinisi (Palermo), in collaborazione con l''associazione Officina Rigenerazione.
Ricordando Paolo Brosellino
ROMA - Sono nato, vivo e lavoro lontano dalla Sicilia ma mi sento profondamente e intimamente siciliano e come molti di loro credo che il giorno in cui la mafia sarà vinta sia ancora lontano.
Mafia. E' morto il boss Bernardo Provenzano
MILANO - Bernardo Provenzano è deceduto nell''ospedale San Paolo di Milano dove era stato ricoverato il 9 aprile 2014, proveniente dal centro clinico degli istituti penitenziari di Parma. Ne dà notizia il Dap. La moglie e i figli di Provenzano, prosegue la nota, giunti a Milano il 10 luglio, il giorno stesso sono stati autorizzati a incontrare il loro congiunto.
Legambiente presenta Ecomafia 2016
Nel 2015 accertati 27.745 reati ambientali e 188 arresti. 24.623 le persone denunciate e 7.055 i sequestri
Istituire una Procura specializzata che combatta gli intrecci tra mafia, politica e corruzione
In tempi non sospetti - era il 1993 agli albori di “Mani pulite” - sui problemi della corruzione, della trasparenza amministrativa e del contrasto al crimine organizzato auspicai l'istituzione di una procura “ad hoc” che si occupasse esclusivamente di lotta contro la corruzione e la criminalità organizzata all’interno della quale distinguere e tipizzare, sul modello anglosassone, le strategie di prevenzione e di repressione di queste due tipologie di reato che asfissiano il nostro Paese.
L’insediamento mafioso nel ponente ligure
ROMA - E’ durato un quarantennio il processo di insediamento delle associazioni mafiose meridionali nell’estremo Ponente ligure, dai primi anni cinquanta in cui ex contadini e reduci dell’ultima guerra mondiali lasciarono le regioni meridionali, la Calabria, la Sicilia, la Puglia e la Campania ma anche, se in misura minore, la Basilicata e le famiglie Marcianò , Mafodda e Pellegrino arrivarono a Bordighera e a Ventimiglia.
Crescono le associazioni mafiose nel casertano e nel basso Lazio
ROMA - Nel Casertano e nel basso Lazio nasce la federazione camorristica che ha la sua capitale a Casal di Principe, in provincia di Caserta, e domina – come hanno sottolineato due studiosi come Franco Barbagallo e Isaia Sales – tutto il territorio di cui abbiamo parlato. I procedimenti giudiziari che riguardano quell’associazione mafiosa, sorta nei primi decenni dell’Ottocento, sono tutti negli uffici giudiziari di Santa Maria Capua Vetere.
Alcune idee per ridurre mafie e corruzione in Italia
ROMA - Un Paese libero dalla corruzione e dalle mafie è fondamentale per ricostruire lo Stato di diritto, per soddisfare gli scopi della giustizia e per garantire i principi fondamentali di una società giusta nella quale integrità, trasparenza e onestà siano elementi portanti e non marginali.
Le bombe nel mare di Sicilia e l’assassinio di Falcone
ROMA - Dai collaboratori di Giustizia nel secondo processo dedicato alla strage di Capaci, che si sta svolgendo alla Corte di Assise di Caltanissetta, in cui vennero uccisi il 23 maggio 1992 il giudice Giovanni Falcone, la moglie anche lei magistrato Francesca Morvillo e i tre agenti di scorta, emergono ogni giorno novità di fatto sui particolari dell’agguato che privò il nostro Paese di uno dei maggiori nemici di Cosa Nostra ma anche di quei politici e altre persone che non ne fanno parte ma che collaborano con essa e costituiscono la grande zona grigia di cui nel nostro Paese fruiscono le grandi associazioni mafiose per esercitare il loro grande potere.