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Grillo ha perso il controllo. Bersani: "il M5S ricorda il leninismo"
ROMA - Non si da pace Beppe Grillo. Il suo ordine di non votare Laura Boldrini e soprattutto Pietro Grasso non è stato affatto ascoltato dai fidi grillini. Ha minacciato di espellerli dal movimento, ha chiesto i nomi di chi ha votato Grasso quasi volesse metterli alla gogna mediatica.
Boldrini e Grasso, democrazia bellezza. E il M5S si spacca
ROMA - Laura Boldrini presidente della Camera dei Deputati e Pietro Grasso presidente del Senato. Due storie umane e professionali diversissime, due figure di altissimo livello e che per la prima volta si presentavano in una lista lista elettorale.
Presidenza Camere. Fumate nere tra "cazzeggiamento" grillino
Presidenze Camere. Pd, fino all'ultimo tenta accordo istituzionale
ROMA - Siamo alla vigilia di un prima tappa importante di questo cammino istituzionale. Domani, infatti saranno eletti i presidenti di Camera e Senato. I gruppi politici sono in fermento tra incontri e riunioni per capire se ci sarà un clima di condivisione. Ipotesi alquanto improbabile visto il diktat del Movimento 5 Stelle che anche oggi ha ribadito l'intenzione di votare soltanto i suoi.
Pd. Bersani ai 408 eletti, la strada è stretta, ma cambiare si può
M5S. 163 deputati alla ricerca della pietra filosofale
Dopo cinque ore finita la riunione dei grillini. Per ora nessuna alleanza con il Pd. Se ci sarà, Grillo lascerà la politica
Altro che Lenin, Beppe lo supera di slancio
ROMA - Continuiamo a monitorare gli sviluppi della crisi politica. Partiamo dalla celebre constatazione di Renato Rascel: “è arrivata la bufera è arrivato il temporale, chi sta bene e chi sta male e chi sta come gli par”. Per parte nostra noi cerchiamo di guardare ciò che succede dalla parte di “chi sta male”.
Parlamento e informazione. Grillo contro tutti, vuole tutto
Bersani rilancia gli 8 punti per il cambiamento e incassa la fiducia del partito
Bersani, nessun corteggiamento a Grillo. Otto punti per cambiare LA DIRETTA
ROMA - Dal dibattito della direzione nazionale del partito democratico è emerso un consenso preccocchè unanime.