Saras. Moratti richiede ai Russi greggio per la raffineria sarda

ROMA – Durante l’incontro avvenuto a Roma, Gian Marco e Massimo Moratti (ai vertici di Saras), hanno incontranto il presidente di Rosneft, Igor Sechin, per discutere possibili cooperazioni tra le due società, inclusa la fornitura di greggio alla raffineria di Sarroch, in Sardegna.

 La nota pubblicata ha esplicito il chiaro intento di formare un gruppo di lavoro per esaminare opportunità commerciali congiunte. Dallo scorso luglio era caldeggiata l’ipotesi di ricercare un partner di minoranza.
Moratti Gian Marco, presidente Saras, ha ricordato che la sua azienda è l’unica in Europa “che non ha un partner che possegga il petrolio. Se lo troviamo e se vuol prendere una partecipazione di minoranza ben venga”. “Il gruppo della famiglia Moratti ha chiuso il primo semestre con ricavi per 5.787 milioni (+9%) e una perdita di 117,7 milioni (contro un utile di 82,2 nelle stesso periodo dell’anno scorso) legata al calo dei prezzi petroliferi nel secondo trimestre, che ha causato una pesante svalutazione degli inventari petroliferi.  Saras ha però ridotto di molto il proprio indebitamento netto passato dai 653 milioni di euro (di inizio anno) a 82 milioni”.

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