Sky riorganizzazione o smantellamento?

Il sito romano a rischio   Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil: trasferimenti di personale  e attività a Milano in assenza di un  piano industriale

ROMA – “La direzione di Sky Italia sta portando avanti continue riorganizzazioni di attività incidendo sull’integrità operativa di Sky Roma”. Così, in una nota, Dino Oggiano e Stefano Cardinali di Slc Cgil, Fabio Massimo Mignozzi di Fistel Cisl e Stefano Ricci di Uilcom Uil di Roma e del Lazio. “Tutto questo – continuano – avviene in assenza di un piano industriale che rassicuri sul futuro del sito romano: la riorganizzazione di interi settori e il trasferimento di attività e personale da Roma a Milano sono operazioni che possono minare la tenuta occupazionale di Sky a Roma in un futuro non troppo lontano. Preoccupazioni rafforzate dalla condotta tenuta da Sky nella procedura di trasferimento collettivo di lavoratori da Roma a Milano, dove sono state evidenti l’incompletezza delle informazioni, la sterilità del confronto e la mancanza di volontà nel ricercare soluzione alternative ai trasferimenti medesimi. Per queste ragioni, anche considerando la riduzione del numero dei lavoratori trasferiti da 50 a 21, le organizzazioni sindacali si dichiarano decisamente insoddisfatte”. “Ciò che temiamo – aggiungono – è che queste attività riorganizzative, non rientrando in un piano organico ed esplicito, possano essere il segno di una strategia industriale di disinvestimento e di disimpegno dall’area romana, con pesantissime ricadute sul versante occupazionale sia fra i dipendenti che nell’indotto”.

Condividi sui social

Articoli correlati