NEW YORK – Diciottomila posti di lavoro da tagliare nell’arco del prossimo anno. Questa è la cura del nuovo amministratore delegato della Microsoft Satya Nadella. Un piano di ristrutturazione estremamente pesante e molto peggiore del previsto.
Dei licenziamenti totali, circa 12.500 saranno nelle divisioni professionali e nelle fabbriche e avverranno tramite sinergie e allineamenti strategici con Nokia Devices and Services, rilevata lo scorso 25 aprile. In seguito all’operazione di unione con Nokia, il numero di dipendenti a libro paga era salito a oltre 120.000. La sforbiciata riguarderà il 14% della forza lavoro. La società prevede che i licenziamenti dovrebbero determinare oneri al lordo delle tasse tra 1,1 e 1,6 miliardi di dollari nei prossimi quattro trimestri, inclusi costi legati a benefit e indennità di buonuscita. L’annuncio è arrivato in una email spedita ai dipendenti dall’amministratore delegato Satya Nadella, pubblicata sul sito di Microsoft.
Oltre ad avere annunciato il drastico taglio di personale Microsoft ha deciso di mettere fine alla produzione della sua linea di smartphone Nokia X, quelli dotati del sistema operativo Android di Google. Il gruppo finlandese già produceva prima dell’acquisto – lo scorso aprile – delle attività di telefonia mobile della stessa Nokia da parte del gruppo informatico americano.
La società cofondata da Bill Gates e attualmente guidata da Satya Nadella ha però garantito che continuerà a fornire supporto e a vendere i telefonini esistenti.