Alitalia. Domani piloti e assistenti di volo scioperano per 24 ore

ROMA – Il sindacato ANPAC, dopo un esecutivo straordinario, avendo complessivamente ritenuto insufficienti le proposte della dirigenza del Gruppo Alitalia SAI, conferma le 24 ore di sciopero dei Piloti e degli Assistenti di Volo di Alitalia SAI e di Cityliner per il giorno 25 maggio, con le modalità previste dalla vigente normativa ed in ottemperanza a quanto richiesto dalla Commissione di Garanzia.

Le 24 ore di sciopero coivolgeranno tutto il network del Gruppo Alitalia ad eccezione degli aeroporti di Bari, Brindisi e Genova.

L’anpac in una nota fa sapere: “Non riteniamo adeguate le garanzie  sui livelli occupazionali del Personale Navigante al termine dei contratti di solidarietà in essere che scadono a febbraio 2016. Ricordiamo che la nuova compagnia Alitalia SAI  è nata con 280 piloti e 767 assistenti di volo in esubero e che, in assenza dell’immissione in flotta di nuovi aeromobili in numero sufficiente a compensare i 14 A320 recentemente dismessi, tali esuberi diventeranno licenziamenti”. E poi continua la nota: “È inaccettabile quindi far svolgere attività di volo, venduta ai passeggeri con nominativo Alitalia, con la formula del Wet Lease da una compagnia rumena, la Blue Air, con aeromobile Boeing 737 mentre gli Airbus 320 Alitalia (stessa tipologia di aeromobile del B737)  restano invece ampiamente sottoutilizzati. Operazione simile alla nota vicenda del Wet Lease con la rumena Carpatair  e che probabilmente è solo la punta dell’iceberg di un più articolato programma di attività Alitalia che verrà effettuata da vettori terzi, forse anche extracomunitari”.

!In questo contesto – fa sapere il sindacato –  rimarremo fermi nel tentativo di aiutare l’azienda nel suo percorso di risanamento e rilancio supportando il nuovo azionista, ma solo nel rispetto degli iscritti che rappresentiamo, la maggioranza dei piloti e degli assistenti di volo di Alitalia SAI e Cityliner e dei passeggeri italiani che scelgono Alitalia e che  hanno diritto a volare su aeromobili Alitalia operati da personale Alitalia.  Non accetteremo compromessi ambigui o scelte che possano portare a generare ulteriori problemi occupazionali, così come non smetteremo di tutelare gli interessi dei piloti e degli assistenti di volo di CityLiner, che hanno diritto ad una corretta omogeneizzazione del loro sistema retributivo con quello dei colleghi di Alitalia, sino al raggiungimento di un soddisfacente accordo contrattuale”.

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