Protesta lavoratori Roma Tpl: Usb, bloccate circa 90 linee

ROMA – “Dopo il blocco delle vetture avvenuto ieri nel deposito del Consorzio Tpl Scarl della Maglianella, anche stamattina la quasi totalità dei dipendenti dei depositi di Raffaele Costi e delle consorziate Sotram, Sap, Ronabus, Savitur e Trotta hanno aderito alla protesta.

Le vetture rimangono ferme nei depositi, mentre è in corso presidio presso i cancelli di quello di via Costi, in zona Tor Cervara”. E’ il quadro della protesta dei lavoratori fornito dall’Usb. “Tra le rivendicazioni dei lavoratori, la richiesta del pagamento degli stipendi arretrati ed il ripristino delle indennità unilateralmente sospese da anni da parte delle aziende, che gravano sulle retribuzioni con una perdita economica di oltre 500 euro mensili. Sono anni che l’Usb denuncia le gravi inadempienze contrattuali del Consorzio Tpl”, spiega Ilario Ilari dell’Unione Sindacale di Base. “Nonostante la paralisi di circa 90 linee, il Prefetto di Roma ed il neo insediato Commissario Tronca non sono ancora intervenuti. Non una parola neppure di fronte alla disperazione dei lavoratori e sui 173 licenziamenti annunciati dalla Roma Tpl”.

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