Il futuro delle banche è online

ROMA – Internet ha stravolto il modo di relazionarsi alla vita di tutti i giorni. Oggi sono tantissimi i settori, dalle assicurazioni ai servizi finanziari, dove gran parte delle transazioni e degli accordi avvengono online, grazie ai nuovi strumenti che la tecnologia ci mette a disposizione. Uno di questi è il settore bancario. Oggi fare la fila, e perdere ore preziose del proprio tempo, per andare in banca quando la stessa operazione si può fare online è davvero assurdo.

I clienti hanno cominciato a capirlo e si sono resi conto che, oltre alla grande comodità in termini di tempo e spostamenti, con le banche online si ha anche un interessante risparmio economico. Gli isituti di credito che operano attraverso piattaforme web, infatti, hanno dei costi di gestione molto più bassi rispetto ad una normale filiale bancaria, e di conseguenza possono applicare tariffe più convenienti o, addirittura, azzerare i costi a carico del cliente.

Tutto ciò si traduce in un risparmio medio che può arrivare a superare anche i 200 euro l’anno. Non male, se consideriamo che si avrebbero, comunque, tutti i normali strumenti di un conto bancario classico.Volendo fare un esempio possiamo tirare in ballo il bonifico. Nella maggior parte delle banche online il bonifico è gratuito, mentre nella maggior parte delle banche tradizionali si deve pagare un costo medio di 2 euro. Ipotizzando di fare 2 bonifici al mese di media si possono risparmiare 50 euro l’anno circa solo da questa voce.

Un altro aspetto significativo è quello che riguarda il costo di gestione di un conto online. In molti casi non si paga nulla, mentre nei normali istituti di credito il canone può arrivare anche a 5-7 euro al mese. Anche in questo caso una banca online permette di risparmiare in maniera significativa.

Ovviamente i limiti di questi istituti di credito che operano sul web sono, più che altro, imputabili ad una difficoltà di adattamento di alcune persone, in particolar modo per quel che riguarda gli anziani. Ci sono moltissime persone, infatti, che per motivi culturali e di età, hanno ancora bisogna di poter andare fisicamente in una filiale e avere un contatto diretto e “umano” con un dipendente della banca. Non a caso moltissimi anziani sono soliti avere il conto alla posta, soluzione che da loro più sicurezza, in quanto le Poste Italiane vengono viste ancora come un qualcosa di appartenente allo stato.

Ma al di la delle comprensive barriere culturali il futuro delle banche è online. Lo staff del sito prestitisbp.com ha realizzato una guida dedicata proprio alla scelta degli istituti di credito che operano via internet, analizzandone pregi e difetti, e offrendo alcuni spunti interessanti per capire come trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze.

Molto, infatti, dipende anche da quelle che sono le proprie necessità e qual è il tipo di utilizzo che si fa del conto bancario. In linea di massima, però, nella maggior parte dei casi avere un conto in una banca online permette di abbattere i costi di gestione e di massimizzare anche il risparmio di tempo in termini di spostamenti. Un motivo in più per adeguarsi a quello che sarà lo standard di un futuro molto prossimo.

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