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Equitalia, a Natale stop cartelle
ROMA - Non ci sarà l'arrivo di una cartella di Equitalia in questo periodo natalizio, come voluto dall'ad Ernesto Maria Ruffini ci sarà una 'treguà per le feste in cui verrà sospeso l'invio di cartelle e atti, con l'eccezione dei casi inderogabili, dal 24 dicembre al 6 gennaio.
La BCE ‘regala’ 530 miliardi alle banche. Gli altri possono schiattare
ROMA - Un regalo di quelli grossi. Un regalo, soprattutto, che comincia ad essere inspiegabile.
La Bce annuncia una nuova manovra in Italia
ROMA - Sarà anche stato detto in uno strano dialetto finanziarese ma la sostanza delle affermazioni contenute nel bollettino mensile della Bce lasciano presagire un nuovo intervento da parte del nostro governo.
Grecia, la lotta e la manovra
ROMA - I cittadini continuano a non digerire le durissime manovre che il Governo, sollecitato o forse costretto dalla trimurti finanziaria (Fmi, Ue e Bce) vorrebbe imporre, continua anche oggi l'occupazione dei principali ministeri, con la presenza di presidi all'ingresso degli edifici del governo.
Bce. Stark si dimette: contrario ai titoli di stato dei paesi in difficiltà. Italia inclusa
ROMA - La Bce va verso la spaccatura sul tema scottante degli acquisti di titoli di Stato: Juergen Stark, membro tedesco del comitato esecutivo dell'istituto, è in procinto di annunciare le sue dimissioni dopo la chiusura dei mercati oggi.
L’Italia in fase di liquidazione. Il timone misteriosamente trasferito nelle mani della Bce
ROMA - Siamo in una fase storico-politica senza precedenti. Qualcuno ha già iniziato il "count-down" in vista di un possibile default italiano. C'è un puzzle da definire e soprattutto da capir meglio. Stiamo assistendo ad un evento incredibile: la sovranità Nazionale, la politica o meglio il Governo italiano, esegue il compitino assegnatogli dalla Comunità Europea. Berlusconi è stato criticato da alcuni dei "suoi" per aver messo la testa nel cappio, ma a questo punto è difficile pensare che così sia stato. Le dichiarazioni del presidente dell'Idv Di Pietro sono chiare e fanno capire bene ciò che probabilmente sta accadendo. "Da qualche giorno siamo un Paese commissariato e sotto tutela. Non succedeva dalla fine della seconda guerra mondiale e non c'è da esserne orgogliosi.
Attenti a quei due.Mario Draghi detta l'agenda economica di Berlusconi & Tremonti
La borsa di Milano scivola sul -3% mentre la Bce acquista titoli del debito sovrano italiano. Il mondo politico si interroga sul "commissariamento" del governo italiano per manifesta incapacità. Un Esecutivo sotto tutela, come mostra il contenuto della lettera inviatagli dalla Bce, nella quale Mario Draghi detta l'agenda economica a Giulio Tremonti
Draghi è il nuovo presidente della BCE
ROMA - Il governatore di Bankitalia Mario Draghi è stato nominato presidente della Bce dal Consiglio Europeo.
Conti pubblici. La BCE vuole capire
FRANCOFORTE - Dopo valanghe di fantasiosi annunci la BCE vuole cominciare a capire quali saranno le tasche che metteranno a disposizione della Repubblica Italiana i 40 miliardi di euro della manovra 2013 – 14.
E la domanda è posta in un consesso ufficiale, la Bce l’ha infatti messa nero su bianco nel Bollettino mensile di giugno, in una sezione dedicata alle finanze pubbliche dell'Eurozona e ai singoli Programmi di stabilita' presentati nel 2011.
Bankitalia. L'ultima relazione di Mario Draghi: "Meno tasse su lavoro e imprese"
ROMA - L'obiettivo è quello del pareggio di bilancio nel 2014, per dare stabilità alla crescita. Lo strumento è una razionalizzazione della spesa, voce per voce, senza tagli lineari. Il governatore della Banca D'Italia Mario Draghi non nasconde di condividere l'anticipo a giugno della manovra finanziaria triennale. E pone sul tappeto anche il tema della riduzione del peso delle tasse, per imprese e lavoratori. «Oggi bisogna in primo luogo ricondurre il bilancio pubblico a elemento di stabilità e di propulsione della crescita economica - dice nel suo intervento - portandolo senza indugi al pareggio». Bisogna allora procedere sia «a una ricomposizione della spesa a vantaggio della crescita», sia ridurre «l'onere fiscale che grava sui tanti lavoratori e imprenditori onesti».