Volontariato e ambiente. Spiagge e fondali puliti, Clean Up the Med

24, 25 e 26 maggio. Tutti al mare con Legambiente per ripulire le nostre coste, perché la bellezza fa la differenza

ROMA – Tutti al mare con Legambiente per ripulire dai rifiuti spiagge e fondali. Comincia oggi il lungo fine settimana di pulizia straordinaria delle aree costiere organizzato in tutta Italia dall’associazione ambientalista. Perché il mare è di ognuno di noi e la bellezza fa la differenza: la bellezza delle acque e delle coste libere da lattine, mozziconi, platiche, catrame, schiume varie e rottami di ogni tipo. Perché l’incuria si combatte anche così, con un grande fine settimana di volontariato, che coinvolge contemporaneamente tutti gli Stati che affacciano sul Mediterraneo, in cui si recupera la spazzatura sparsa sul pezzetto di litorale più vicino a casa e ci si “sporca un po’ le mani” per mandare un segnale contro la cattiva gestione del territorio e i comportamenti incivili. Pezzo dopo pezzo, spiaggia dopo spiaggia, paese dopo paese, per sconfiggere quelli del “tanto non cambia mai niente”.

“Il mare è un bene comune – dichiara Rossella Muroni, direttrice generale di Legambiente – e in quanto tale va tutelato da ogni scempio e sopruso. La consapevolezza che il Mediterraneo e le sue coste sono un fondamentale bacino di biodiversità, una ricchezza straordinaria e unica, non è mai sufficiente. Sono ancora tantissimi gli atteggiamenti, le politiche e purtroppo anche i gesti criminali che lo espongono a pericolosi rischi di contaminazione e degrado. Pesca illegale, scarichi abusivi, trasporto del greggio, solo per fare alcuni esempi.
L’incuria delle amministrazioni e dei cittadini – prosegue Rossella Muroni – spesso trasforma fondali e spiagge in vere e proprie discariche, colate di cemento, luoghi in cui regna l’abusivismo e si nega l’accesso al mare. Il week-end di Spiagge e fondali puliti apre la stagione estiva di Legambiente in difesa del paesaggio e del mare. Ancora una volta, con l’aiuto dei cittadini, denunceremo illegalità e sfruttamento del territorio, scempi e cementificazione selvaggia”.

Sono ormai 24 anni che l’ultimo fine settimana di maggio Legambiente organizza Spiagge e fondali puliti. Tra oggi e domenica, sulle coste di tutta la Penisola, saranno protagonisti centinaia di migliaia di cittadini, grandi e piccoli. Con un obiettivo condiviso con i volontari di altri 21 Paesi del bacino mediterraneo: ricordare a tutti, governi e amministrazioni locali in primis, che è il  momento di invertire la rotta e mettere al centro la salute del pianeta. A cominciare dal Mediterraneo, che rientra tra i 25 luoghi della terra a maggior concentrazione di forme di vita animale e vegetale e ospita il 20% di tutte le specie marine, ma dove galleggia purtroppo ogni genere di rifiuto. Rifiuti che spesso vengono restituiti alle coste dalle maree e che possono, inoltre, essere pericolosi per l’ecosistema marino e per la salute umana, come le sostanze rilasciate dalle apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Dall’Italia all’Algeria, dalla Croazia all’Egitto, dalla Francia alla Giordania, dalla Grecia a Israele, dal Libano a Malta, dal Marocco all’Albania, dalla Palestina al Portogallo, dalla Serbia al Montenegro, dalla Siria alla Slovenia, dalla Spagna alla Tunisia, da Cipro fino alla Turchia, Clean up the Med sarà dunque un’iniziativa corale e multietnica, in circa 1.500 località costiere, per promuovere un turismo sostenibile, la raccolta differenziata, il concetto di legalità e l’accessibilità per tutti in spiaggia.

Sulle nostre coste, tra gli oltre 200 appuntamenti previsti, oggi in Toscana a Marina di Alberese è in corso la pulizia dell’arenile, della duna e della pineta. In mattinata anche la pulizia della spiaggia del lungomare dei Cavalieri ad Amalfi (Sa) in Campania e quella della spiaggia e della duna della Maddalusa a San Leone (Ag) in Sicilia.
Domani, sabato 25, nel Lazio a San Felice Circeo parteciperanno alla pulizia straordinaria la comunità sikh pontina, i rifugiati politici della scuola d’italiano L2 Abecedario e diverse scolaresche, un incontro all’insegna dell’integrazione e della solidarietà per promuovere diritti e dignità per i migranti; l’appuntamento per la stampa è alle 15 in Via Terracina all’altezza del civico 325. In Abruzzo, sul lido di Casalbordino saranno impegnati oltre 200 alunni dell’Istituto comprensivo del Comune, mentre in Basilicata presso il lido di Policoro (Mt) le operazioni di pulizia delle spiaggia e di salvaguardia delle dune costiere coinvolgeranno scuole di ogni ordine e grado.  Nelle Marche, a Civitanova, l’incontro è fissato presso l’area floristica protetta Lungomare nord con i ragazzi del gruppo scout; in Calabria a Crotone all’ex lido Magna Grecia sulla via per Capocolonna. In Sicilia uno degli appuntamenti è fissato a Castelvetrano – Selinunte all’interno della Riserva Naturale Foce del Fiume Belìce con scuole elementari e medie. In Emilia-Romagna, doppio appuntamento a Porto Garibaldi (Fe), sabato per la pulizia dell’area circostante le dune della Puia, domenica al lido delle Nazioni. Molte le iniziative a Trani, in Puglia, da domenica a martedì, al Lungomare Colombo, alla Baia dei pescatori e presso Grotta Azzurra con partecipazione alunni scuole, detenuti del carcere di Trani e utenti del Centro Servizi di Igiene Mentale. Domenica ad Arenzano (Ge) in Liguria pulizia della foce del fiume e della spiaggia libera attigua e pulizia dei fondali della Marina Piccola grazie a un gruppo di volontari subacquei. Sempre domenica, in Veneto appuntamento a Rosolina Mare presso la Marina di Caleri, in Toscana a Viareggio per prendersi cura della spiaggia e duna della Lecciona, in Campania sulla spiaggia di Pozzano a Castellammare di Stabia.

Anche quest’anno la campagna Spiagge e fondali puliti è realizzata da Legambiente in partnership con CIAL, Corepla, Mareblu e Virosac.
CIAL è il consorzio nazionale che garantisce il recupero e il riciclo degli imballaggi in alluminio (lattine, vaschette, scatolette, bombolette, e foglio sottile) provenienti dalla raccolta differenziata organizzata dai Comuni italiani. “Da ormai 12 anni affianchiamo Legambiente in quella che è una delle iniziative di sensibilizzazione sui temi della raccolta e del recupero dei materiali più interessanti e importanti nel nostro Paese – dichiara Gino Schiona direttore generale di CIAL Consorzio Imballaggi Alluminio – L’operazione Spiagge e Fondali Puliti rappresenta un’occasione unica per sottolineare e diffondere tra i cittadini e i Comuni, in particolare delle aree in emergenza ambientale, l’importanza della raccolta differenziata e del riciclo degli imballaggi in alluminio. La prevenzione alla formazione dei rifiuti e la tutela dell’ambiente e del mare – prosegue Schiona – sono obiettivi prioritari che CIAL persegue da tempo anche con la partecipazione e l’attivazione di forme di raccolta speciali dell’alluminio, come Raccolta Solidale che, in tutta Italia coinvolge centinaia di associazioni di volontariato, inclusi molti circoli di Legambiente, spesso attivi proprio in Comuni rivieraschi e anche con progetti innovativi di recupero dell’alluminio, in particolare lattine per bevande, sulle navi da crociera di alcune delle principali compagnie di navigazione”.
Nel 2012, grazie al riciclo di 40.700 tonnellate di imballaggi in alluminio sono state evitate emissioni serra pari a 332mila tonnellate di CO e risparmiata energia per 143mila tonnellate equivalenti petrolio.
Virosac è protagonista in Italia nella produzione di sacchetti per uso domestico, azienda specializzata in soluzioni eco-compatibili, come la lavorazione del Mater-Bi, l’utilizzo di materiali in gran parte riciclati, la riduzione di imballaggi. Da anni collabora con Legambiente nella realizzazione di progetti di tutela ambientale. “L’osservazione dell’ambiente – dichiara Roberta Virago di Virosac – è stato negli anni il punto di forza della nostra azienda che ha sempre cercato soluzioni innovative per ridurre l’impatto ambientale dei propri prodotti sia in fase di produzione che attraverso l’incentivo di un utilizzo consapevole da parte del consumatore. Collaboriamo da tanti anni con Legambiente che condivide con noi la volontà di ricercare un modello di crescita sostenibile”.

Tutti gli appuntamenti di Spiagge e fondali puliti sono consultabili su www.legambiente.it

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