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A colloquio col Prof. Iadeluca, autore di “Falcone e Borsellino”: una storia per diffondere gli anticorpi della legalità
A trent’anni dalle stragi di Capaci e via d’Amelio, incontriamo il professore Fabio Iadeluca, autore di “Falcone e Borsellino; storia di amicizia e coraggio”, edito da Armando Curcio Editore.
“Falcone e Borsellino, storia di amicizia e coraggio”: Fabio Iadeluca presenta un libro per ricordare la vita esemplare dei due magistrati vittime di mafia
Oggi 23 maggio, a trent’anni delle stragi mafiose di Capaci e di via d’Amelio, responsabili prima della morte del giudice Giovanni Falcone e poi di quella del magistrato Paolo Borsellino, si rievoca il ricordo delle loro vite straordinarie.
Ricordando Paolo Brosellino
ROMA - Sono nato, vivo e lavoro lontano dalla Sicilia ma mi sento profondamente e intimamente siciliano e come molti di loro credo che il giorno in cui la mafia sarà vinta sia ancora lontano.
Lotta alle mafie: cosa resta dell’eredità del pool antimafia?
ROMA - Nella lotta alla criminalità organizzata, dal punto di vista investigativo e giudiziario, il “Pool Antimafia”, a mio giudizio, ad oggi, resta insuperato e forse insuperabile. Fu una geniale intuizione di Rocco Chinnici che con la successiva esperienza e tenacia di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino portò al primo grande processo contro la mafia riconosciuta come associazione criminale.
23 anni fa la strage di Capaci. Il giorno della coscienza
ROMA - Ventitrè anni fa morirono a Capaci sull’autostrada che dall’aeroporto porta a Palermo: Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, Francesca Morvillo, Vito Schifani e Giovanni Falcone. L’orologio della moglie del giudice si fermò alle 18,08. Un’ora della nostra triste storia. Il magistrato Falcone, uno come noi, con i problemi e i fallimenti di tutti, serviva lealmente lo Stato.
21 anni fa veniva ucciso Borsellino
ROMA - L’estate di questo strano 2013 ha portato la prima sentenza sul 1992, anno che tutti ricordiamo per le stragi di Capaci e di via d’Amelio e che sarà seguita nell’autunno con ogni probabilità dal processo centrale sulle trattative tra mafia e Stato che vede alla sbarra (o comunque imputati) accanto ai capi mafia detenuti (tra i quali Riina,Brusca e Bagarella), due politici importanti come l’ex presidente del Senato Nicola Mancino, l’ex ministro per il Mezzogiorno Calogero Mancino e gli ufficiali del Ros Carabinieri Mori e Obinu assolti ieri perché il fatto non sussiste.
23 maggio 2013. "Giornata della legalità" in ricordo della strage di Capaci
PALERMO - Sono salpate ieri dal porto di Napoli e di Civitavecchia le due "navi della legalità", ribattezzate 'Giovanni' e 'Paolo'. Sono approdate a Palermo questa mattina alle 8.00, con circa 2600 studenti provenienti da tutta Italia per ricordare la strage di Capaci di 21 anni fa.
Caltanissetta. Via d'Amelio, nuovo processo: Napolitano chiamato a deporre
CALTANISSETTA - Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano chiamato a deporre dalla Corte di Assise in ordine al nuovo processo per l'omicidio del giudice Paolo Borsellino che si è aperto oggi a Caltanissetta.
Napolitano a Palermo ricorda il giudice Falcone: alla ricerca di verità e giustizia
PALERMO - A Palermo in memoria di Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e dei tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, si celebra il giorno della legalità, giunto alla sua ventesima ricorrenza dopo il 23 maggio del 1992, giorno che viene ricordato tristemente come la strage di Capaci.
Anteprime: "We want sex", commedia sociale alla Ken Loach
Il film del regista inglese Nigel Cole, con il grande Bob Hoskins, ambientato nel 1968, racconta di una dura lotta delle operaie della Ford per condizioni di lavoro migliori