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Libri. Storie vere di cani veri. “Picchio & Spilù, una pappa per due”
Libri. Storie vere di cani veri: “Dora, il pastore tedesco che riconosceva le strade di Torino”
Quando mia madre era piccola e viveva con i genitori e le tre sorelle in un appartamento di Torino, il cane di casa era un pastore tedesco, di cui lei mi ha sempre decantato la bellezza, l’intelligenza e la bravura in tutto.
Libri. “Quando la VITA ricomincia” di Luca Gennasi
La storia autobiografica di un imprenditore di successo, alle prese con la sfida di guarire dal cancro. Il suo racconto inizia proprio nel momento in cui scopre la malattia nel settembre 2020, e prosegue con la narrazione parziale del percorso di cure, fino agli ultimi capitoli in cui l’autore lascia ai suoi lettori un messaggio di speranza e di coraggio.
Libri. “Via Livorno”, un’autobiografia - 14 : “Quando riuscii a far ridere Woody Allen”
Libri. “Via Livorno”, un’autobiografia – 13: “ Indimenticabile Monica”
Una palazzina signorile, sulla cosiddetta Collina Fleming, con vista sul Tevere, all’altezza di Ponte Milvio.
Libri. “Via Livorno”, un’autobiografia - 12: “Risi e Gassman sulla terrazza. La Cucinotta e l’Oscar mancato”
Quando Dino Risi, prolificissimo regista di costume, pubblicò un libretto di graffianti aforismi, gli proposi di farli leggere all’amico Vittorio Gassman davanti alla telecamera del TG2 per un servizio di colore da girare a casa dell’attore in via Brunetti, alle spalle di piazza del Popolo.
“Via Livorno”, un’autobiografia – 11 : “Al casinò con il “cummenda” grazie a Celentano”
Per il suo primo film da regista, oltre che da protagonista, Adriano Celentano decise per un musical, Yuppi Du, e a fine riprese con una pomposa anteprima per la stampa richiamò a St. Moritz un piccolo gruppo di giornalisti ospiti della produzione.
“Via Livorno”, un’autobiografia – 10: “ Alida Valli e Maria Grazia Buccella, look di dive a confronto”
Negli anni Sessanta, il cinema italiano era solito autocelebrarsi con i festival, manifestazioni per lo più sponsorizzate dalle aziende provinciali del turismo che richiamavano attori, registi e soprattutto giornalisti in amene località desiderose di essere pubblicizzate.
Libri. “Non sono io tutto” di Alfredo Annicchiarico
«Mi chiamo Zeno Pavani e ho qualcosa da narrarvi, mentre raccolgo la drammatica bellezza dell’orizzonte sdentato dalle ciminiere e avvolto da nuvolaglie che annunciano un imminente temporale»
Libro. “Via Livorno”, un’autobiografia – 8: “A Bristol sulla Rolls Royce di Rex Harrison
Come responsabile delle pagine degli spettacoli del Giornale d’Italia avevo frequenti contatti con le case cinematografiche italiane e straniere.