Un altro bambino abbandonato in auto

AREZZO – Sembra scoppiata un’epidemia di cecità agita. Stando alle notizie di agenzia, è successo ancora: una mamma va a una festa e lascia il bambino di tre anni chiuso nell’automobile. È accaduto a San Giovanni Valdarno, una cittadina tra Arezzo e Firenze. Il bimbo, dormiva ed era in buone condizioni.

La temperatura mite, ha evitato che la vicenda divenisse drammatica come è tragicamente accaduto con gli altri due bimbi morti in questi giorni.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, la donna, 21enne, ha lasciato il figlioletto chiuso nell’automobile verso le 22 di ieri. Ha poi raggiunto la casa di amici, distante circa trecento metri, dove era in corso una festa. Sono stati dei passanti, verso la mezzanotte, ad accorgersi che nella vettura c’era, addormentato sui sedili, il bambino tutto solo. Preoccupati, hanno chiamato il 112. I carabinieri, dopo aver tranquillizzato il piccolo, si sono subito messi alla ricerca del possessore dell’auto. Hanno provato a chiedere in quella casa da dove proveniva la musica e infatti tra i partecipanti alla festa vi era la mamma del piccolo.

La donna ha spiegato che il piccolo non era stato abbandonato dato  che il padre, dal quale lei vive separata, avrebbe dovuto passare a prenderlo dall’auto per tenerlo con sé. La giustificazione della donna ha lasciato molti dubbi, tant’è che la madre del piccolo è stata denunciata per abbandono di minore.
Comunque siano andati i fatti l’episodio rimane comunque grave e fa pensare a quanto sia epidemica questa anaffettività che a volte diventa tragedia. Ogni volta che un genitore abbandona il figlio, fino a farlo ‘sparire’ dalla sua mente, commette comunque una atrocità psichica verso il minore, come abbiamo cercato di raccontare, con l’aiuto di psichiatri e psicoterapeuti, nella nostra rubrica ‘Memorie dal sottosuolo’.

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