Vicenza. Spuntano inquietanti retroscena del pediatra violentatore

VICENDA – Il pediatra stupratore Domenico Mattiello, come è stato ribattezzato, è da ieri agli arresti, ma spuntano nuovi retroscena sulla vicenda di quest’uomo che tentò di violentare una bimba di 3 anni all’asilo nido Cariolato. Infatti, come gli inquirenti avevano scoperto attraverso i filmati, ora definiti “prove granitiche della sua colpevolezza”, l’uomo era abituato a riprendersi secondo un copione ben studiato. Quindi nulla era lasciato al caso, niente era improvvisato.

Da quanto è trapelato si mormora che il filmino fa rabbrividire. Il medico prima si preparava con l’autoerotismo e poi appostava la telecamere in una posizione che potesse riprendere tutta la scena. A quel punto faceva entrare la piccola, la sistemava sul lettino e la spogliava per poi passare all’azione. Scene raccapriccianti che gli stessi inquirenti hanno potuto vedere attraverso una telecamera nascosta nella stessa stanza facendo scattare subito l’irruzione.
Così il pediatra di 64 anni è stato arrestato in flagranza di reato ed ora si trova in isolamento nel carcere. Vicenza è sotto choc e lo sono anche i suoi cittadini visto che il medico è stato il pediatra di 800 bambini. Non è detto, infatti, che per Mattiello fosse la prima volta.

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