Rettifica. Ricovero di Danilo Speranza

Riportiamo alcune correzioni poichè nell’articolo precedente sulla condizione di Danilo Speranza apparivano alcune imprecisazioni

ROMA – È stato ricoverato all’ospedale Sandro Pertini di Roma Danilo Speranza, meglio conosciuto come il Guru di San Lorenzo. Il suo stato di salute è precario e rischia il distacco della retina. La notizia arriva dall’associazione Scienza per l’amore. L’uomo, da marzo scorso rinchiuso nel carcere di Rebibbia con l’accusa di violenza sessuale ed estorsione nei confronti di due adolescenti, era da giugno in sciopero della fame perché a suo dire, vittima di un errore giudiziario.

Danilo Speranza ha 62 anni ed era il fondatore dell’associazione Maya, oggi Scienza per l’amore, una associazione che nel quartiere di San Lorenzo a Roma contava 200 associati. Secondo i magistrati incaricati di svolgere le indagini Speranza avrebbe abusato di due adolescenti di 10 e 12 anni.  
L’inchiesta era partita dopo la denuncia delle due ragazze abusate depositata al comando della Polizia Municipale di Roma dell’VIII Gruppo diretto dal comandante Antonio Di Maggio. Subito scattarono gli accertamenti.
Per il medico che lo ha visitato – riporta l’associazione –  Speranza, a causa dell’estrema perdita di peso, ha completamente esaurito le riserve di grasso di deposito. Per sopravvivere l’organismo ha cominciato ad intaccare i grassi contenuti nel sistema nervoso centrale, nel midollo osseo, nei reni, nella milza ed in altri tessuti. Qualora dovesse dimagrire ancora verrebbero consumati i tessuti vitali, con gravi danni a reni, cervello, cuore. Le conseguenze potrebbero essere molto gravi e addirittura fatali.

I medici, infatti, hanno inoltre rilevato un distacco della retina dovuto alla disidratazione, che potrebbe portare a cecità.
Angiolo Marroni, garante dei detenuti del Lazio, i giorni scorsi ha fatto un appello affinché si tenga conto del delicato stato di salute di Speranza. “Al di là della gravità dei reati di cui è accusato  quest’uomo ha il diritto inalienabile di vedere la sua condizione carceraria e giudiziaria valutata dai magistrati senza ulteriori ritardi. A prescindere da ciò che decideranno nelle prossime ore i medici, è bene che le autorità inquirenti facciano presto, per evitare che una triste vicenda possa trasformarsi in tragedia”, ha dichiarato.

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