Melania Rea. Ecco la telefontata al 113 “Ci sta nu corpo pèterra”

ASCOLI PICENA –  “Ci sta nu corpo pè terra… (c’è un corpo per terra)” dice l’uomo rimasto anonimo che il 20 aprile scorso con una chiamata da una cabina telefonica di Teramo, avvisò della presenza del cadavere di Melania Rea nel Bosco delle Casermette, a Ripe di Civitella. L’uomo ha la voce di una persona anziana e sembra un pò agitato.

Usa anche frasi in dialetto. Ecco la trascrizione del dialogo con l’operatore del 113: «Buonasera, 113». «Buonasera, telefono per denunciare una cosa, scolti (ascolti)…». «Da dove sta chiamando lei?». «Da Teramo…». «Teramo dove?». «Teramo stazione…Ascolti, a Ripe, Chiosco della Pineta…». «A Ripe dove? Ripe di Civitella?». «Sì…non so come dire.. ci sta nu corpo pè terra»- «Per terra dove? Dentro il chiosco?». «No fuori… Io stavo facendo una camminata…, ciao».

La telefonata

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