Il controesodo sull’A3 Salerno-Reggio Calabria…ma non chiamatela autostrada

REGGIO CALABRIA – «Entra nel vivo il controesodo dell’ultimo weekend di agosto. Sulla nuova autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria la circolazione è stata già sostenuta a partire dalle prime ore della mattina. Il traffico, poi, attorno alle 7,30 si è intensificato senza però causare disagi alla circolazione, specie nel tratto salernitano dove i volumi di traffico sono particolarmente elevati in direzione nord. I rientri nelle grandi città del centro e del nord Italia si incrementeranno soprattutto nelle giornate di domani e domenica.

La Sala operativa Anas segnala, rallentamenti, a tratti, si registrano esclusivamente in direzione nord, in avvicinamento ai cantieri inamovibili in Calabria. «In particolare, in direzione nord, dove il traffico oggi è maggiore – è detto ancora nel comunicato – alle ore 17 occorrevano 17 minuti per percorrere il tratto tra Scilla e Bagnara (distanza circa 12 chilometri), 14 minuti per percorrere il tratto tra Falerna e San Mango (10 chilometri), 21 minuti per percorrere il tratto tra Torano e Tarsia (8 chilometri), 24 minuti per attraversare il cantiere tra Lauria e Lagonegro (23 chilometri), ma solo un’ora e 10 minuti per raggiungere Salerno da Lagonegro (oltre 120 chilometri). I maggiori flussi veicolari – conclude la nota dell’Anas – sono quelli provenienti dalle località turistiche del reggino, del litorale catanzarese, del basso e alto Jonio cosentino e dalla Sibaritide. I tempi di attesa agli imbarchi dalla Sicilia sono nella norma». Le immagini in esclusiva per Dazebao definiscono da sole la situazione che si è registrata nella giornata di venerdì. Cantieri, auto, mezzi pesanti e tanti uomini, più o meno, al lavoro, lungo il tratto interessato dai lavori.

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