Droga e armi. A Genova sgominata banda criminale italo-albanese

GENOVA. – Detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e detenzione di armi da sparo. Con queste accuse gli uomini delle squadre Mobili di Genova e Alessandria hanno arrestato una serie di spacciatori italiani e albanesi, attivi tra Genova e Tortona.

In due separati momenti gli investigatori hanno sequestrato rispettivamente 15 e 10 chili di hashish arrestando in flagranza tre persone. Inoltre, per detenzione e porto di armi clandestine con relativo munizionamento, illegalmente detenute, sono stati arrestati un italiano e un albanese.

Allo stesso gruppo apparteneva un albanese 41enne residente a Tortona, per reati minori in materia di stupefacenti, già ricercato dovendo scontare anche una pena di 11 anni di reclusione inflittagli dalla Procura di Velletri per violenza sessuale, detenzione illegale di armi, sfruttamento della prostituzione e sequestro di persona. Il tribunale ha disposto, inoltre, l’esecuzione di numerose perquisizioni personali e locali, nei confronti di tutti gli indagati e dei siti rientranti nella loro disponibilità, finalizzate al rinvenimento di sostanze stupefacenti, nonchè di banconote false e di strumenti utilizzati in tali illecite attività. Provvedimenti di custodia cautelare in carcere sono stati eseguiti nei confronti di un 43enne originario della provincia di Catania e residente a Tortona e di un 42enne albanese residente a Rapallo. Nel corso della perquisizione presso l’abitazione del trafficante, gli investigatori di questa Squadra Mobile, hanno diversi quantitativi di sostanza stupefacente di varie tipologie e strumenti utilizzati per il confezionamento ed il taglio della droga. Per questo motivo, oltre alla notifica della misura cautelare, l’albanese è stato arrestato per spaccio. In manette anche un 53enne originario di Ferrara, residente a Genova, e un 32enne novese, residente a Casasco (Alessandria).

Condividi sui social

Articoli correlati