AVETRANA (TARANTO) – Michele Misseri, accusato di aver occultato il corpo della nipote Sarah Scazzi, uccisa il 26 agosto del 2010, ha scritto una missiva alla figlia Sabrina, che si trova in carcere con l’accusa di omicidio, nella quale annuncia la sua intenzione di scrivere un libro.
Misseri, che si è più volte proclamato colpevole per salvare la figlia Sabrina e la moglie Cosima, ha anche scritto che gli incassi delle vendite del “Diario della tristezza”, questo il titolo provvisorio, potrebbero andare in beneficienza. A chi non è dato a sapere. Insomma, continua il vergognoso carosello di Avetrana e sorge il dubbio che in questa triste vicenda ci sia ancora la regia di qualcuno che tenta di lucrare sulla vita spezzata di una ragazzina di appena 16 anni. Scrivere un libro sarà veramente un’intenzione espressa dallo zio di Michele, che non riesce a mettere due parole in fila, oppure c’è qualcuno dietro di lui che suggerisce le mosse, magari per farsi un po’ di pubblicità? I sospetti rimangono.