TORINO – Due ragazzini rispettivamente di 12 e 13 anni volevano aiutare tre bambini più piccoli di loro a dare fuoco a un formicaio che avevano trovato in campagna ma sono rimasti ustionati, ieri pomeriggio a Rivalta di Torino.
Ieri sera i genitori dei tre bambini, tra i 9 e i 10 anni, si sono presentati ai carabinieri raccontando del gioco finito male. I tre ragazzini avevano acquistato dell’alcol per sterminare un formicaio trovato nella casetta nei boschi e mentre andavano sul posto hanno incrociato i ragazzi più grandi che si sono uniti a loro.
Secondo il loro racconto sul posto hanno trovato i resti di un fuoco già acceso all’interno di una vecchia cucina abbandonata. A quel punto il 12enne avrebbe preso un tizzone dicendo a uno dei più piccoli di spruzzarci sopra l’alcol, senza prevedere la fiammata che ha investito lui e l’amico che gli stava vicino. I piccoli hanno raccontato che hanno tentato di aiutare gli amici togliendogli i vestiti e si sono poi precipitati a chiedere aiuto. I due ragazzini sono ora ricoverati in gravi condizioni all’ospedale Regina Margherita di Torino. Attualmente il 12enne e’ in coma, con ustioni sul 60% del corpo, nel reparto di rianimazione mentre il 13enne, in prognosi riservata ma sveglio, ha ustioni sul 30% del corpo ed e’ ricoverato in Chirurgia.