Droga. A 10 anni utilizzato dalla madre per fare il corriere della cocaina

NAPOLI –  Un bambino di appena 10 anni veniva utilizzato come corriere della droga dalla madre e dal suo convivente, arrestati dalla polizia mentre si recavano a rifornire degli spacciatori in Calabria.

Il bambino, figlio di un ex affiliato al clan Di Lauro aveva negli slip 200 grammi di cocaina. Madre e convivente sono stati bloccati sulla A3 nei pressi di Salerno. La madre del bambino trasformato in corriere della droga, A.V., 36 anni, era moglie di un affiliato al clan Di Lauro di Secondigliano, con precedenti per spaccio, morto nel 2006 in un incidente stradale.
Il suo attuale convivente, G.B. 30 anni, è un pregiudicato con diversi precedenti penali. La coppia – secondo quanto hanno ricostruito gli agenti della squadra mobile di Napoli – si era approvvigionata di cocaina a Scampia, dove abita, e poi si era diretta in auto verso la Calabria. Oltre al bambino di 10 anni, nell’ auto – fermata dalla polizia nei pressi dell’ uscita di Ercolano della A3, in direzione Sud – c’ era anche il fratellino di 7 anni.
La donna ha un terzo figlio di 18 anni, che è detenuto da tre anni. Gli agenti della sezione narcotici della Squadra mobile di Napoli hanno fermato l’ auto e l’ hanno perquisita, insieme agli occupanti. La cocaina, 200 grammi, che avrebbe permesso di tagliare 500 dosi, era nascosta negli slip del bambino più grande.  I due bambini sono stati affidati ad un familiare. La coppia è stata arrestata.

Condividi sui social

Articoli correlati