Mafia. Preso pericoloso sicario latitante in Belgio. Era evaso dal carcere in novembre

ROMA – Arrestato in Belgio dalla Squadra Mobile di Caltanissetta un pericoloso latitante di appartenente al clan Russo di Niscemi, affiliato all’organizzazione mafiosa della Stidda.

L’uomo,  evaso l’11 novembre scorso dal carcere di Padova, è ritenuto il  responsabile di 14 omicidi e 7 tentati omicidi. Inoltre ha numerosi precedenti penali e condanne definitive per stupefacenti, armi, associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, associazione mafiosa e rapina.   Si tratta di Gaetano Trainito, 49 anni, noto come «Tanu occhio di vetro» in quanto privo dell’occhio sinistro. L’uomo, considerato un esponente di spicco, killer di professione, è stato arrestato a Liegi, dove vivono la moglie e i suoi figli e dove si era rifugiato, prendendo un appartamento in affitto. Trainito aveva fatto perdere le sue tracce quando aveva ottenuto dal carcere un permesso, per partecipare alla tumulazione della madre, e non aveva fatto rientro. A tradirlo la voglia di bere una birra. È stato bloccato, nell’ambito dell’operazione «Star Glass», mentre era all’interno del bar «Centro Culturale Italiano di Liegi» in via Rue Thèodore Cuitte. Trainito dovrà rimanere detenuto fino al 2024 per scontare una condanna emessa dalla Corte di Assise d’Appello di Milano il 21 maggio 2003, per omicidio, associazione a delinquere di stampo mafioso ed altro.

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