MILANO – Lei non aveva accettato il fatto di essere stata mollata dal suo findanzato con il quale viveva, proprio mentre aspettava un bambino.
E così ha pianificato l’atroce vendetta. Con tanto di passamontagna l’ha aspettato sotto la casa di un’amica, che lo ospitava temporaneamente. Prima lo ha colpito alla nuca e quando il giovane è rimasto a terra lo ha cosparso di acido su tutto il corpo per poi darsi alla fuga con il suo complice. Un disoccupato di 44 anni che l’ha aiutata nel folle gesto.
Il ragazzo, William Pezzullo, 26enne della provincia di Brescia è stato ricoverato con ustioni sul 30% del corpo. Ha già perso un occhio. Ai familiari avrebbe raccontato: «Volevo morire dal bruciore». La madre Fiorella, intervistata ha spiegato che il ragazzo è in prognosi riservata. Il giovane è stato colpito non solo in volto, ma anche al torace e alle gambe. «Non mi interessa come ne viene fuori, basta che sia vivo.
Fortunatamente lui non si vede, perchè se si vedesse si butterebbe giù» ha detto la madre.
Anche Elena, l’ex fidanzata è dovuta ricorrere alle cure mediche, in quanto l’acido le ha bruciato parte dell’avambraccio. Ora si trova piantonata all’ospedale e una volta dimessa finirà agli arresti domiciliari.
Secondo quanto riportato dalla madre del giovane “il figlio non aveva riconosciuto l’ex fidanzata tra i suoi
aggressori, ma solo il suo complice, ed era convinto che si trattasse di due uomini”. La madre ha poi voluto precisare che William non conviveva con la ragazza e che non ha più voluto starci insieme perchè lei lo aveva ingannato, facendo vedere un esame che ne attestava la gravidanza prima ancora di essere incinta. La signora ha dichiarato che era disponibile a mantenere il bambino nel caso il test del Dna avesse confermato la paternità del figlio.
