Anziani massacrati nel maceratese. Un caso analogo a quello di Lignano

Trovate impronte di scarpe sul luogo del delitto

MONTELUPONE (MACERATA) – Ci sono molte similitudini tra il duplice omicidio di Lignano e quello avvenuto domenica mattina a Montelupone nel maceratese. Le vittime, sempre una coppia di anziani, Paolo Marconi di 83 anni – malato di Alzheimer – e Ada Cerquetti di 73, sono stati massacrati brutalmente con più coltellate nel loro casolare di contrada Fonte Ianni.
L’anziana donna è stata trovata da una delle due figlie  in una pozza di sangue causate da varie ferite da arma da taglio. Anche l’uomo è stato ucciso con le stesse modalità e il suo corpo era vicino all’uscio di casa, probabilmente ha cercato invano di chiedere aiuto.
Oggi gli investigatori hanno trovato delle impronte di scarpe sul luogo del delitto e la traccia di un pneumatico nel cortile. L’assassino o gli assassini avrebbero lasciato numerose tracce. I criminali hanno perfino tentato di dar fuoco alla casa per cancellare le tracce, ma l’incendio non si è innescato. Si ipotizza un tentativo di rapina finito male, ma i due anziani, ex agricoltori, e non erano così benestanti da giustificare una rapina.
Gli inquirenti indagano a 360 gradi e continuano a cercare eventuali tracce che gli assassini hanno lasciato alle loro spalle. Intanto saranno interrogate le persone che conoscevano la coppia.

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