Ryanair. Maxi ritardo di 24 ore sul volo Palermo Bergamo

Federconsumatori a disposizione dei passeggeri rimborsi e risarcimenti

ROMA – L’odissea vissuta dai 150 passeggeri del volo Ryanair Palermo-Bergamo è durata quasi 24 ore, terminando nella serata di ieri. La partenza dell’aereo era prevista per l’11 febbraio alle 20,00 ma, per cause non ancora chiarite, è stata posticipata al giorno seguente, costringendo i viaggiatori a trascorrere tutta la notte in aeroporto. Stando alle segnalazioni che  sono pervenute alla Federconsumatori, i presenti sono stati portati in albergo soltanto nelle prime ore di ieri mattina e non hanno ricevuto alcuna spiegazione da parte della compagnia.
 
“Il comportamento di Ryanair è inqualificabile – precisa l’associazione dei consumatori –  e riteniamo utile ricordare che in casi come questo i passeggeri hanno diritti ben precisi, primo fra tutti il rimborso del costo del biglietto. La compagnia aerea deve inoltre provvedere a pasti, bevande e sistemazioni in albergo, assicurando anche i trasferimenti e la possibilità di effettuare telefonate: qualora questo non avvenga, è opportuno conservare le ricevute delle spese sostenute, per poi avanzare richiesta di rimborso. Esortiamo infine i passeggeri ad esigere una compensazione economica a fronte degli enormi disagi subiti.”

Federconsumatori si è messa a disposizione dei viaggiatori per qualsiasi esigenza o chiarimento al riguardo chiamando il numero 059.2033430 o scrivendo all’indirizzo mail [email protected] .

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