Giovane donna costretta all’elemosina. I suoi aguzzini condannati a 7 anni

FIRENZE – Sette anni e sei mesi di reclusione per riduzione in schiavitù, lesioni e estorsione. È la condanna inflitta a due uomini dal Tribunale di Firenze. Vittima una giovane donna, di origine rumena che chiedeva
l’elemosina in uno dei viali principali della città.

Durante le indagini, gli agenti della polizia municipale hanno scoperto che, nonostante il suo aspetto, che inizialmente aveva indotto a ritenerla una bambina, si trattava invece di una ragazza, già maggiorenne, con un figlio nel proprio paese d’origine. Dalla condizione della donna, protetta e reinserita grazie ai servizi sociali, la polizia municipale è risalita ai due uomini, poi condannati. «Una magistratura che funziona, la polizia municipale che indaga, i servizi sociali che intervengono – scrive il sindaco di Firenze Matteo Renzi in un post su Facebook – il volto bello della comunità. Grazie a chi lavora perchè nelle nostre città – conclude il sindaco di Firenze – le cose cambino davvero».

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