Il Tg2 omette che Franca Rame fu stuprata dai fascisti. La rivolta del web

ROMA – Il web è infuriato. Infatti, nel ritratto dell’attrice il Tg2 omette di dire che i violentatori di Franca Rame erano fascisti. Ma non solo. Il racconto di questo drammatico episodio è raccontato con una certa ambiguità, quasi la nota attrice se la fosse cercata.

Il servizio, tuttavia, non passa inosservato e il web si rivolta. Scoppiano le polemiche e nasce subito un gruppo su Facebook che raccoglie centinanaia di consensi.

Scrive così il neonato gruppo: “Oggi, nel ricordo di Franca Rame, l’incredibile (anzi, fin troppo credibile) omissione del fatto che la grande attrice fosse stata stuprata dai fascisti. Perché al Tg2 parlare di fascisti non si può. Probabilmente disturebbbe troppo i nuovi piccoli editori di riferimento, tra i tanti contorcimenti e riposizionamenti della testata, nel nobile esercizio di salvare le chiappe a rischio. Anzi, nell’ambiguità del racconto è parso anche che l’attrice si fosse in qualche modo cercata lo stupro per l’uso della sua bellezza fisica. Alla faccia di tutte le campagne contro il femminicidio e la violenza sulle donne”. E poi continua: “E sì, perché nel servizio mandato in onda nell’edizione delle 13 e firmato da Carola Carulli  c’è un cenno alla terribile esperienza dell’attrice, violentata dopo essere stata sequestrata. Ma non una parola su chi e perché: era una comunista impegnata politicamente e i fascisti – sobillati da alcuni settori dell’Arma dei carabinieri che li proteggevano – vollero darle in quel modo una lezione. Tanto che l’ineffabile giornalista ha detto: “Finché il 9 marzo del 1973 fu sequestrata e stuprata. Ci vollero 25 anni per scoprire i nomi degli aggressori, ma tutto era caduto in prescrizione”.
Ecco la pagina facebook

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