VIBO VALENTIA – I carabinieri della Compagnia di Tropea nell’ambito dell’operazione denominata «Ritorno al futuro» hanno arrestato alle prime luci dell’alba cinque persone ritenute responsabili di numerosi episodi di rapina in abitazioni, in un caso anche con sequestro di persona, e di furti in esercizi commerciali. Altro reato contestato è la detenzione illegale di un’arma da fuoco.
Il provvedimenti che prevede tre ordini di custodia cautelare in carcere verso soggetti già sottoposti a questa misura e due agli arresti domiciliari, è stato emesso dal gip di Vibo Valentia che, concordando con le risultanze dell’attività investigativa eseguita da militari dell’Arma, ha ritenuto gli arrestati gravemente indiziati di aver posto in essere diverse azioni delittuose a San Calogero, Rombiolo e Mileto, nel Vibonese. Nel contesto di rapine finite in tragedia si inquadra l’omicidio di Isabella Raso, avvenuto a San Calogero il 16 luglio 2011 e per il quale sono già stati arrestati Domenico Grillo, 22 anni, Francesco Todarello, 46 anni, Luigi Zinnà, 26 anni, tutti di San Calogero.
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