ROMA – «Da venerdì torneremo a soffrire perché l’Italia sarà ancora sotto la cappa canicolare per almeno una settimana»: lo dice in una nota il meteorologo di 3bmeteo.com Francesco Nucera. «Tutta colpa dell’alta pressione africana che per la terza volta in questa stagione tornerà a ruggire sul Mediterraneo», prosegue Nucera.
Tra venerdì e sabato il primo assaggio al Centro Nord, dove le temperature raggiungeranno valori diffusamente tra 33 e 35 gradi. «Tra domenica e lunedì avremo un ulteriore contributo di aria piuttosto calda in arrivo da Algeria e Mauritania e le temperature schizzeranno ancor più verso l’alto». Punte di 35-37 gradi si prevedono su Trentino, Veneto, Lombardia, Emilia Romagna, Lazio, Sardegna, Toscana e Campania. Caldo anche altrove ma con temperature più accettabili.
«Nulla di eccezionale e sarà meno intensa della precedente, ma questa ondata di calore sarà la più duratura ed estesa dell’estate e ci accompagnerà almeno fino allo scadere della prima decade di agosto quando avremo un break», prosegue Nucera. Proprio a causa del prolungarsi dell’onda di calore e per l’assenza di ventilazione crescerà l’umidità e, di conseguenza, aumenterà il disagio corporeo per l’afa. «Fino ad ora l’estate non risulta particolarmente calda, nulla a confronto col 2012. Tuttavia stupisce la facilità con cui l’alta pressione africana riesce a entrare sul Mediterraneo, ma anche la frequenza con cui ciò avviene, anche a dimostrazione di come il Mediterraneo sia una sorta di ‘succursalè di questo anticiclone che, quando arriva, se ne va a fatica. A parte qualche eccezione, le estati anni 2000 ne sono una prova», conclude l’esperto.