PALERMO – Nuova tragedia dell’immigrazione nel Canale di Sicilia. Un barcone con a bordo circa 200 persone è affondato a oltre 70 miglia da Lampedusa, causando la morte di 50 extracomunitari, alcuni dei quali sarebbero bambino.
Al momento sono stati salvati circa 200 persone da due unità della marina militare giunte sul posto. Sono in corso le ricerche di altri sopravvissuti. In Egitto sono arrivati circa 10.000 siriani in fuga dalla guerra civile, cominciata nel marzo del 2011. Molti hanno poi lasciato il Paese per dirigersi alla volta dell’Italia e da qui raggiungere altre destinazioni europee.
Proprio oggi il Presidente Giorgio Napolitano aveva scritto un messaggio al vicepremier Angelino Alfano in cui loda le forze dello Stato intervenute nel naufragio di Lampedusa: “L’abnegazione, la professionalità e la generosissima partecipazione umana dimostrate da tutto il personale impegnato in una tra le più drammatiche e sconvolgenti vicissitudini degli ultimi anni fanno onore alle istituzioni e all’Italia”, ha sottolineato il Capo dello Stato.