Il Tar del Piemonte cancella la Giunta del Governatore Cota

Accolto il ricorso dell’ex Presidente Mercedes Bresso. Ultima parola al Consiglio di Stato

TORINO – Il Tar del Piemonte ha accolto il ricorso presentato dall’ex presidente del Piemonte, Mercedes Bresso, annullando l’atto di proclamazione degli eletti alle elezioni dal 2010 e stabilendo il ritorno alle urne.

Secondo il Tribunale amministrativo regionalel la lista Pensionati per Cota, presentata alle elezioni da Michele Giovine, non era legittimata a partecipare alla competizione. Ora si attendono le motivazioni dell’atto, che saranno note entro i prossimi dieci giorni. Ma non sarà comunque il Tar a mettere la parola fine all’attuale amministrazione tenuta in piedi da una maggioranza trainata da Lega ed ex Centrodestra. Dal Tribunale Amministrativo, ora l’attenzione si sposta sul Consiglio di Stato, dove puntuale, come in tutti questi casi, arriverà il ricorso, in questo caso della Regione, che ha il diritto ad appellarsi.Naturale la soddisfazione della ex “E’ una vittoria che dimostra solo quello che Giovine e Cota non avevano ancora capito e cioè che le elezioni erano state truccate. In questo momento la giunta di Roberto Cota è decaduta e non esiste più”. Non ci sta a farsi impallinare dai giudici amministrativi il Governatore silurato Cota, che definisce la Sentenza “Una vergogna”.

“’Da quando sono stato eletto – afferma – sono aggetto di una persecuzione senza pari”. Poi la controffensiva:  “ricorso al Consiglio di Stato contro questa vergognosa sentenza e io continuerò a fare il governatore”. Durissima la reazione del neo-segretario leghista Salvini, che parla di “giudici e sinistra, anche quando perdono, riescono a vincere”. Il leder del Carroccio parla anche di “attacco alla democrazia”, annunciando una manifestazione di sostegno alla attuale Giunta regionale per sabato mattina a Torino.

 “Forse – fa sapere ancora il segretario della Lega – a qualcuno hanno dato fastidio i 30 milioni di euro di risparmio secco, all’anno, dei costi della politica in Regione. Forza Piemonte, forza Lega, continuiamo a lavorare”.

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