Suicidio della crisi. Pordenone, imprenditore si toglie la vita

PORDENONE – Sopraffatto dalla crisi un imprenditore 69enne, titolare di un’azienda, che opera nel settore della componentistica per mobili, si è tolto la vita all’interno di un capannone ad Aviano (Pordenone). 

Il corpo dell’uomo, Galliano Moro, è stato ritrovato dal figlio. Come confermato dal figlio stesso, l’imprenditore si trovava in grave difficoltà economica dovuta alla crisi. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri, che hanno già escluso la responsabilità di terzi.

Unindustria Pordenone e il suo presidente Michelangelo Agrusti hanno diffuso una nota di cordoglio in cui si stringono attorno alla famiglia di Galliano Moro. “Solidali in questo momento di dolore straziante per una morte che, ancora una volta, colpisce un imprenditore travolto dall’insopportabile peso di una crisi che sempre più spesso, oltre al lavoro, toglie anche la dignità”. Ancora un episodio che segnala con pesantezza la condizione di tante aziende medie e piccole”

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