ROMA – Solo a Via della Concilazione a Roma sono stati rimossi ben 100 tonnellate di rifiuti. Un quantitativo davvero impressionante che fa riflettere non solo sull’educazione civica dei cittadini, ma soprattutto sull’organizzazione di un evento di questa portata. Viene perciò da chiedersi se la Capitale sia in grado di ospitare eventi simili a quello della canonizzazione, se possa permettersi di sfregiare luoghi per eccellenza considerati patrimonio dell’umanità.
Il Campidoglio aveva lanciato l’allarme rifiuti pochi giorni fa, ma che in una sola via si arrivasse a rimuovere così tanti rifiuti nessuno lo aveva previsto. Di sicuro- come riporta una nota capitolina, per il sindaco Ignazio Marino «è stato uno sforzo straordinario, ma la città è ordinata, non ci sono stati disagi e i mezzi di trasporto hanno funzionato benissimo, con la metro che ha avuto una frequenza di 2 minuti trasportando 800 passeggeri alla volta».
Insomma, ha concluso il sindaco, «una città che ha dimostrato di saper lavorare bene e non in emergenza: è stato fatto un lavoro straordinario e tantissime persone hanno lavorato per due giorni e due notti di seguito senza nemmeno andare a dormire, a loro va il mio ringraziamento».
