Milano. Ragazzi precipitati dal settimo piano, trovato messaggio choc

MILANO – Un ragazzo di 20 anni e una ragazza di 19 sono deceduti dopo essere precipitati dal settimo piano di un palazzo di via Michele Novaro 16, in zona Affori a Milano, dove sembra abitasse il giovane.

La polizia è intervenuta sul posto perché i vicini avrebbero sentito delle grida. Giunti nello stabile avrebbero trovati i corpi nel cortile interno. La giovane, Alessandra Pelizzi, è deceduta sul colpo. Lui, Pietro Maxyilian Di Paola, di origini brasiliane,  è stato ricoverato in gravissime condizioni ed è deceduto successivamente all’ospedale S.Gerardo di Monza. 

L’ipotesi più accreditata, secondo gli investigatori, sarebbe quella di un omicidio/suicidio. Stando ai fatti sembrerebbe che tra i due giovani ci fosse stata una lite, al termine di una festa di compleanno. Il giovane sarebbe precipitato dal balcone trascinando con se la ragazza. Da quanto racconta un’amica della vittima, infatti, i due avevano avuto una relazione poi finita, di recente sembra che si fossero lasciati. “Lei lo aveva lasciato al ritorno dalle vacanze – racconta l’amica – Forse lui ha tentato di convincerla a tornare assieme. L’unica cosa certa è che Alessandra era piena di vita, non si sarebbe mai lanciata di sua spontanea volontà”.  Sembra invece che già lo scorso anno il ragazzo aveva tentato il suicidio. Il 20enne aveva comunque già scritto un messaggio in cui spiegava la decisione di uccidere la sua ex. Una vendetta per l’abbandono, per la fine della storia quindi. “Non mi sono lanciato con lei subito ma anzi le ho prima fatto provare il terrore di perdere tutto amici, famiglia e futuro”, si legge nel messaggio lasciato dal giovane.

 

 

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