Roma. 17enne uccide pakistano con un pugno. “Mi aveva sputato”

ROMA – Un ragazzo romano di 17 anni, incensurato, è stato arrestato a Roma dai carabinieri con l’accusa di omicidio preterintenzionale per aver ucciso con un pugno un pakistano di 28 anni, Muhammad Shanzad Khan, regolare senza fissa dimora, che gli aveva sputato addosso.

I fatti sono avenuti ieri sera poco prima della mezzanotte in Via Ludovico Pavoni, all’altezza del civico 78, nel quartiere Prenestino-Labicano. Secondo le testimonianza raccolte dai militari, il pakistano stava infastidendo in strada alcuni passanti e, quando è passato vicino il ragazzo romano, gli ha sputato addosso. Il 17enne ha reagito dandogli un pugno e lo straniero è caduto a terra esanime.

Quando i carabinieri sono arrivati sul posto l’uomo era già morto. Il ragazzo ha ammesso di averlo colpito con un pugno, spiegando che era stata una reazione all’offesa ricevuta. Arrestato con l’accusa di omicidio preterintenzionale, in quanto minorenne è stato portato al Centro di prima accoglienza di via Virginia Agnelli. Il cadavere del pakistano è invece all’obitorio del Verano per l’autopsia.

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