Occhio all’Otto per Mille: contribuenti laici ingannati

ROMA – Tutti gli atei e gli agnostici, ma anche coloro che pur essendo credenti pensano ad uno Stato Laico e quindi non vogliono rimpinguare le casse di uno stato straniero, vengono ingannati dall’erario che nonostante il parere negativo del contribuente riconsegna, subdolamente, allo Stato vaticano buona parte dell’Otto per Mille.

Questa è la denuncia della Uaar, l’Associazione agnostici , atei e razionalisti. L’associazione ha preparato un video ‘Occhio per Mille’ dove viene spiegato al contribuente che se la scelta del cittadino è di devolvere l’Otto per Mille allo Stato, questi destina una parte cospicua dei quei fondi a fini che hanno sempre a che fare con il cattolicesimo.
“In pratica i non credenti vengono discriminati, ma pochi lo sanno – afferma Raffaele Carcano segretario della Uaar – è per questo motivo che la nostra associazione, per il quinto anno consecutivo, organizza la campagna ‘Occhio per Mille, allestendo banchetti informativi nelle principali città italiane e mettendo a disposizione, attraverso il nostro sito internet, materiale da diffondere in rete. Il passaparola può comunque essere molto efficace, e rendere consapevoli i cittadini delle scelte che compiono. Il nostro è un video informativo, non propagandistico. Lo dovrebbe fare lo Stato, ma in due decenni non l’ha mai fatto”.

IL VIDEO

Otto per mille VIDEO DELLA UAAR

 

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