Prometteva assunzioni in Regione Piemonte, arrestato il mago delle truffe

TORINO – Prometteva un lavoro a tempo indeterminato. 

Ma si trattava di un’illusione realizzata da un 50enne, considerato dagli investigatori il mago delle truffe. L’uomo adescava le sue vittime al bar e poi le ‘incantava’ con false promesse. Nel tempo, si e’ spacciato per un amico di un funzionario della Regione Piemonte e ha fatto credere a due disoccupati torinesi, di 27 e 37 anni, che avrebbe potuto ‘raccomandarli’ per farli assumere a tempo indeterminato in Regione. L’uomo e’ stato arrestato per truffa dai carabinieri della Stazione Torino Po Vanchiglia.

Le manette sono scattate dopo che i due disoccupati si sono rivolti ai carabinieri raccontando di aver conosciuto l’uomo in un bar, promettendogli l’ingresso in Regione. I due hanno pagato 530 euro a testa per le ‘questioni burocratiche’ e per ‘oliare gli ingranaggi’ tra Torino e la Capitale, al fine di inserire i loro nomi in un sistema informatico delle assunzioni. Dopo diversi incontri, i due ragazzi e alcuni loro amici, hanno capito di essere stati truffati e hanno organizzato insieme ai carabinieri un nuovo incontro con il 50enne durante il quale i militari lo hanno arrestato subito dopo aver ricevuto il denaro. Le indagini proseguono per accertare se l’uomo sia responsabile di altre truffe portate a compimento con simili metodi. L’uomo infatti non e’ nuovo in comportamenti truffaldini. Nel mese di ottobre 2012, si era spacciato per ispettore, in grado di garantire un posto di polizia a un disoccupato. Il truffatore era stato per questo arrestato dagli agenti del commissariato Barriera Nizza di Torino con le accuse di truffa, millantato credito, sostituzione di persona e usurpazione di titolo.

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