Immigrazione. Il vescovo attacca il parroco che non vuole migranti

SAVONA – “Non essere accoglienti significa che si sceglie uno stile di violenza: ti caccio dal mio ambito, dalla mia vita, dal mio lavoro e dal mio territorio”.

Così il vescovo coadiutore della diocesi di Albenga e Imperia, mons.Borghetti aveva parlato a proposito di chi non vorrebbe accogliere i profughi, come un suo sacerdote. “I cristiani dovrebbero essere dei campioni in questo. L’accoglienza è loro nel Dna. 

La polemica è scoppiata dopo le affermazioni di don Angelo Chizzolini, parroco di Onzo, un paese con poche anime sulle alture di Albenga: Migranti: “Nella canonica del paese non ospito nessuno, al massimo i miei genitori, di sicuro non i profughi”. “Evangelicamente – ha aggiunto – bisognerebbe accogliere, lo so, ma i problemi concreti nei paesi sono altri, noi non abbiamo spazio, qui ho la canonica e poi un altro appartamento già dato a una famiglia bisognosa. Cosa dovrei fare, ospitarli in cassa mia?”. Alcuni in paese sostengono di avergli sentito dire che brucerebbe la canonica prima di prendere i profughi.  

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