Alitalia.Cassaintegrati a Fiumicino. Lupi attacca i lavoratori. Interviene il sindaco Montino. VIDEO

FIUMICINO – A Fiumicino i lavoratori esodati di Alitalia hanno organizzato un sit-in per protestare contro le promesse mancate, dopo 7 anni trascorsi nella vana attesa. Migliaia di ex dipendenti si troveranno a fine mese senza nessun reddito, nessuna pensione e soprattutto senza il loro lavoro.

In questo drammatico frangente l’ex ministro alle infrastrutture Maurizio Lupi ha apostrofato i diepndenti Alitalia come dei privilegiati. “Avevano 7 anni per trovarsi un lavoro”, ha detto durante la trasmissione “L’aria che tira” su LA7. La risposta censurata da LA7 di Fabio Frati.

L’ex ministro dimentica però che durante la Cassa Integrazione non è possibile svolgere un altro lavoro, dimentica che la mobilità come sottoscritto dalle parti sociali e dal suo governo nel 2008 avrebbe dovuto accompagnare i lavoratori ad altre mansioni, qualora non fossero stati ricollocati nella loro vecchia occupazione in Alitalia. Ma non è tutto. Lupi dimentica di vivere in Italia, un Paese dove  aver superato la quarantina significa spesso non essere riassunto mai più. Ma probabilmente l’ex ministro si è confuso con un altro Paese e dimentica che questi lavoratori dovevano essere riassunti. 

Insomma, gli unici privilegiati sembrano essere  coloro che hanno condannato migliaia di lavoratori all’esilio, gli stessi che hanno difeso a spada tratta l’italianità della compagnia di bandiera sulla pelle dei lavoratori.

Nel frattempo i lavoratori promettono battaglia su tutti i fronti. Al sit-on è intervenuto anche il sindaco di Fiumicino Esterino Montino per portare la solidarietà ai cassaintegrati. 

Condividi sui social

Articoli correlati