Sindaco non stringe la mano a ragazza di colore. Sdegno generale. IL VIDEO

PORTOGRUARO (VENEZIA) – Il sindaco di Portogruaro, Maria Teresa Senatore, è sulla graticola dei social network dopo che un blogger ha postato il video della cerimonia pubblica del 4 novembre nel quale la si vede stringere la mano a tutte le persone in prima fila, eccetto che ad una giovane di colore.

La ragazza, probabilmente una studentessa, appare perplessa, e resta con la mano a mezz’aria, scambiando poi qualche parola con l’amica al suo fianco, che era stata salutata.

Senatore, eletta con il centrodestra, all’ANSA ha espresso la propria sorpresa per la sottolineatura dell’episodio, dicendo di non ricordarlo affatto: “se ci fosse stata una cosa del genere, me lo state dicendo voi, sicuramente non me ne sono accorta – ha commentato – .Io stringo la mano a tutti, anzi vado incontro a tutti. Ciò che è inopportuno è che si mettano in risalto le differenze, io non lo faccio mai, nè per il colore, nè per la razza, o il credo politico, religioso o altro. Razzista è proprio colui che distingue le differenze”. “Dev’essere stata una casualità – ha aggiunto – ma non ricordo  l’episodio. Quella del 4 novembre è stata una bella cerimonia, molto partecipata, anche dai giovani. Se questa ragazza è stata offesa io sono pronta a scusarmi, ma, ripeto, non ricordo il fatto”. 

Tempestiva la reazione del PD. “Se è vero che il sindaco non ha stretto la mano a una  ragazza di colore durante le celebrazioni del 4 novembre, siamo di  fronte a un comportamento inqualificabile, tanto più grave in quanto  tenuto dalla prima cittadina. Il rispetto per la dignità di ogni persona è un dovere imprescindibile per ogni cittadino italiano e veneto”: Così Francesca Zottis, Bruno Pigozzo e Piero Ruzzante,  consiglieri regionali del Partito Democratico del veneto commentano la presunta mancata stretta di mano del primo cittadino di Portogruaro ad una ragazza di colore ieri durante le celebrazioni del 4 Novembre.

Nel frattempo i rappresentanti della rete Studenti Medi del Veneto non passano sopra a questo episodio:”Ci mobiliteremo fin da domattina quando saremo davanti al ‘Teatro Russolo’ con striscioni e cartelli per ribadire che Portogruaro è una città in cui tutti possono sentirsi accolti ed integrati senza distinzioni di etnia e religione”. 

“Crediamo che il comportamento tenuto dalla prima cittadina – afferma Jacopo Buffolo, portavoce della Rete Studenti Medi del Veneto – sia in totale antitesi con il suo ruolo istituzionale, per questo chiediamo si chiarisca al meglio la vicenda in quanto comportamenti come questo non sono nuovi in questa regione”. “Noi – prosegue Domenico Zamburlini, coordinatore dell’ associazione studentesca a Portogruaro – #lamanoladiamoatutti, e per invitare il sindaco a chiarire pubblicamente insieme alla studentessa l’accaduto e magari dimostrando l’erroneità promuovendo la costruzioni di eventi atti ad un clima di integrazione e accoglienza”.  

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