Perde il credito in banca e si dà fuoco

MILANO – Si chiama Claudio Usala e ha 30 anni  il titolare di un’agenzia pubblicitaria di Cagliari che si è dato fuoco ad Arcore (MB), avanti davanti ai cancelli della villa di Silvio Berlusconi.

La sua azienda, con 12 dipendenti, rischia la crisi per un’improvvisa chiusura del credito bancario. Due giorni fa, ha spiegato ai carabinieri che lo hanno salvato, la banca avrebbe drasticamente ridotto il suo fido bancario, esponendo la sua società al rischio collasso.

La sua società, infatti, la “V-connect” di Cagliari, non sarebbe in crisi ma anzi in piena espansione. Non avendo interlocutori il giovane, padre di un bambino

piccolo, sarebbe rimasto preda della disperazione e avrebbe deciso di uccidersi dandosi fuoco come atto dimostrativo. Ancora non è’ stato chiarito perché abbia scelto di farlo davanti alla villa di Silvio Berlusconi ad Arcore.

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