PAVIA – Tragedia familiare nella serata di giovedì a Boffalora, località del Pavese.
Poco prima delle 21 un uomo di 76 anni ha ucciso con due colpi di pistola il figlio di 45 al culmine dell’ennesima violenta lite familiare. Da tempo in famiglia, proprietaria di un’azienda vinicola con abitazione adiacente a San Damiano al Colle (frazione di Boffalora), si consumavano litigi, probabilmente per questioni economiche, tra gli anziani genitori e uno dei tre figli, che a quanto riferiscono i carabinieri di Stradella, aveva problemi con alcol e droga. Nella serata di ieri l’ultimo tragico episodio: il figlio è rientrato a casa dei genitori in stato di ubriachezza e lì è cominciata la discussione. Subito dopo l’uomo ha lasciato l’abitazione recandosi nell’ufficio adiacente per prendere le chiavi di un mezzo aziendale e fuggire. Il padre l’ha raggiunto e a seguito di una colluttazione gli ha sparato due colpi di pistola al petto e alla testa. Rientrato in casa con la pistola ancora in mano, il 76enne ha detto alla moglie di aver ammazzato il figlio. La donna ha chiamato il 118 e i carabinieri di Stradella che hanno interrogato per tutta la notte l’uomo, la moglie e alcuni vicini. Il 76enne sarà ora trasferito nel carcere di Pavia che con tutta probabilità lascerà presto per via dell’età avanzata.
