ROMA – Il ministero degli Esteri e’ da ore in contatto con le autorita’ turche per verificare se ci siano italiani coinvolti nell’attentato all’aeroporto di Istanbul.
L’Unita’ di Crisi della Farnesina, che si e’ subito attivata martedi’ sera, continua le verifiche di rito, fanno sapere fonti alla Farnesina. Nell’attentato all’aeroporto Ataturk sono morte 36 persone e piu’ di cento sono rimaste ferite. Il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, che ha parlato di “vittime innocenti”, ha voluto esprimere la sua solidarieta’ al governo e al popolo turco, e ha rimarcato -in un messaggio su Twitter- che “il terrorismo non passera”. Sul sito Viaggiare Sicuri della Farnesina, si raccomanda ai connazionali eventualmente presenti in Turchia di “esercitare massima cautela e seguire scrupolosamente le indicazioni delle autorita’ locali”. “L’aeroporto -fa notare ancora il sito- sta gradualmente riprendendo: si consiglia di verificare lo stato del proprio volo prima di recarsi in aeroporto”.