Colli Euganei. Piramide miracolosa ma abusiva: scontro tra Parco e adepti

PADOVA – “Stai percorrendo un sentiero di evoluzione personale? Questa struttura fisica ti può aiutare a comprendere meglio chi sei e dove ti stai dirigendo…”: è questo il messaggio che accoglie il visitatore del sito ufficiale dell’Associazione Piramide di Luce, che ha l’ambizione di accelerare l’evoluzione personale ed ancorare le imminenti modifiche planetarie conosciute come “I Cambiamenti del periodo del 2012”.

E scoppia il caso! La Piramide veneta è una struttura alta e larga 7 metri, a base quadrata. Le pareti esterne ed interne sono realizzate con lastre di granito dello spessore di 1 cm mentre il supporto paretale è ottenuto con un’intelaiatura in legno, realizzata a sandwich tra le due pareti di pietra che raggiunge lo spessore totale di circa 12 centimetri. Tutto questo volume che accoglie una cinquantina di persone alla volta – e che, a vedere quanta gente vi arriva da tutta Italia, sta divenendo una piccola miniera d’oro – è stata realizzata senza autorizzazione all’interno del Parco dei Colli Euganei.
«È solo un abuso edilizio – ha dichiarato il segretario del Parco, Michele Gallo – sono stati disposti quindici giorni per la demolizione spontanea della piramide». Altrimenti si andrà avanti giudizialmente. Ma i “piramidini” non ci stanno e continuano a difendere «la vibrazione cosmica che è la sorgente dalla quale la Piramide Veneta incanala il suo notevole potere energetico. Abbiamo presentato un ricorso al Tar – spiega il presidente di Piramide di Luce Mauro Lando – Non stiamo facendo nulla di male».
Al di là dell’aspetto esoterico, ognuno è libero di credere a ciò che vuole, una struttura siffatta, realizzata per ospitare delle persone, deve essere corredata di un progetto e di tutte le necessarie autorizzazioni, nonché rispettare i requisiti di sicurezza e tutte le normative occorrenti. Se il problema è solo la forma piramidale… non si può dimenticare la ben più nota di Ieoh Ming Pei, che, sebbene trasparente e funzionale all’interno del Louvre, non fu risparmiata da critiche di ogni sorta… e non aveva l’ambizione di salvare il mondo dai mali!

 

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