Treviso. Lui rimane senza lavoro e lei si prostituisce

TREVISO – E’ un caso davvero incredibile quello che ci arriva dalla ricca provincia di Treviso.

Lui, 44 anni artigiano edile di Castelfranco rimane senza lavoro e così la moglie decide di prostituirsi per mantenere la famiglia. Oggi questa triste storia è stata raccontata ai microfoni di Antenna Tre dallo stesso protagonista che ha invocato aiuto con le lacrime agli occhi  per poter trovare un posto di lavoro e tirare via dalla strada la sua consorte. “Sono disposto a tutto – dice l’uomo, che dopo aver perso il lavoro ha anche tentato il suicidio -. Finora tutti quelli a cui mi sono rivolto mi hanno risposto che sono troppo vecchio,  eppure io ho molta esperienza nel mio settore”, sono le sue parole.

La moglie si prostituiva da ormai un anno. Inizialmente lo ha fatto all’insaputa del marito al quale disse di aver trovato un posto notturno come badante. Ma una retata anti prostituzione della polizia ha portato alla luce l’amara verità. L’uomo è stato chiamato dal Commissariato della Pubblica Sicurezza ed ha così scoperto il vero lavoro della moglie, la quale non solo lo salvò dal suicidio, ma si prostituì per far sopravvivere una famiglia ormai in preda ai morsi della fame. Un vero e proprio dramma, figlio di una crisi economica che è riuscita a cancellare la dignità delle persone. Fino a qualche anno fa nel Veneto, epicentro del boom economico del nord est, una situazione simile sarebbe stata impensabile.

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