Roma. La picchia con una pentola per farla prostituire. Arrestato romeno

ROMA –  – Una brutta storia di violenza e degrado è stata interrotta dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, che ieri pomeriggio hanno arrestato un romeno che stava picchiando una connazionale per costringerla a prostituirsi.

L’episodio è avvenuto in una baracca sotto il ponte Matteotti, nel quartiere Prati. Nel riparo di fortuna vivevano un cinquantenne, già conosciuto alle forze dell’ordine, e una ragazza di 21 anni. Secondo la ricostruzione dei militari, l’uomo aveva pensato di sfruttare la ragazza, tentando di convincerla a vendersi per far sì che le loro condizioni di vita migliorassero. Al netto rifiuto opposto dalla giovane ha afferrato una pentola e ha iniziato a colpirla violentemente su tutto il corpo. Le grida della ragazza sono state sentite dal personale della vicina caserma del distaccamento fluviale dei vigili del fuoco, che hanno immediatamente contattato il 112. I carabinieri sono intervenuti, hanno arrestato il romeno e sequestrato la pentola. La ragazza è stata trasportata all’ospedale Santo Spirito, medicata e dimessa con 7 giorni di prognosi. L’uomo, portato nel carcere di Regina Coeli, dovrà rispondere di induzione alla prostituzione con violenze e minacce.

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