Un vandalo ha danneggiato il portone della basilica di Santa Maria Maggiore, a Roma. Ha scavalcato la cancellata ed ha colpito con un sasso le porte in bronzo e legno. Secondo quanto confermato da fonti della basilica, sono stati danneggiati i quadri raffiguranti l’Annunciazione. Il vandalo, romeno stato gia’ arrestato dalla polizia.
Secondo quanto si apprende gli agenti del commissariato Esquilino, diretti da Rossella Matarazzo, hanno bloccato ed arrestato in flagranza di reato il responsabile, un 32enne romeno, senza fissa dimora. L’uomo, una volta nel cortile, ha danneggiato 9 oggetti in bronzo, scardinandoli dalla Porta Santa. Sul posto i poliziotti hanno rinvenuto gli oggetti ornamentali divelti, di cui uno, che l’uomo aveva ancora in mano quando gli agenti sono arrivati sul posto, è stato dallo stesso buttato a terra nel tentativo di disfarsene. Dai successivi accertamenti gli stessi oggetti divelti sono stati poi utilizzati dal romeno per provocare ulteriori danneggiamenti. All’arrivo della Polizia, l’uomo, che non ha dato spiegazioni al suo gesto, si è scagliato contro un agente, nel tentativo di scappare. E’ stato bloccato ed accompagnato presso gli uffici del Commissariato Viminale. Al termine dei riscontri, è stato arrestato per danneggiamento aggravato.
Lo scorso settembre un altro vandalo, il 52enne romano Mauro Magi, fini’ sulle pagine di cronaca per aver danneggiato la Fontana del Moro a piazza Navona e aver lanciato un sasso contro la Fontana di Trevi. L’uomo, arrestato dopo meno di 24 ore grazie ai fotogrammi delle telecamere di sicurezza poste nei pressi dei monumenti, si giustifico’ dicendo di aver commesso il gesto per farsi notare. In merito all’atto vandalico commesso la scorsa notte alla basilica di Santa Maria Maggiore, “e’ molto positivo che la Polizia sia riuscita ad arrestare in flagrante questo vandalo criminale. Questo dimostra che c’e’ reattivita’ e controllo del territorio”. Cosi’, il sindaco Gianni Alemanno, a margine di una conferenza in Campidoglio. “Sicuramente il problema della difesa del nostro patrimonio artistico e’ un tema prioritario. Vedremo se sara’ necessario incrementare i controlli a Santa Maria Maggiore”, ha concluso.