Smentito ritrovamento: non è l’arma che ha sparato e ucciso il cinese e sua figlia di 9 mesi

ROMA – La pistola ritrovata in una clinica per detenuti, diversamente da quanto si era appreso in precedenza, non è l’arma che avrebbe ucciso il cittadino cinese di 31 anni e sua figlia di nove mesi.

Si tratta di un’arma sequestrata dalla polizia alcune ore dopo l’omicidio durante alcune perquisizioni.

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